Attestazione di assolvimento

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Scheda di verifica

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Attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione dei dati consolidati al 30 giugno 2023-Delibera ANAC n° 203/2023.

Personale

OIV

Collegio sindacale

Prof. Marco Confalonieri, Dott. Salvatore Renna, Dott. Carlo Alberto Nicchio

Atto di nomina 27/04/2023

Curriculum 

Il Collegio Sindacale di Smart Dental Clinic Srl comunica che in data 18.06.2023, il legale rappresentante della società, Prof. Paolo Capparè, è deceduto. Pertanto, ai sensi e per gli effetti delle norme statutarie, l’Organo di Controllo, nelle more della nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, compirà gli atti di ordinaria amministrazione, tra cui il ruolo di OIV

In data 06.07.2023 Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato la nomina di Amministratore Delegato alla dott.ssa Polizzi Elisabetta Maria.

Questa Carta dei Servizi ha lo scopo di illustrare brevemente la nostra struttura per aiutare i cittadini a conoscere e rendere più comprensibili ed accessibili i nostri servizi.

In questa sezione sono presenti i Bilanci approvati dall’Assemblea dei Soci della Società a decorrere dal 2018:

  1. Bilancio 2018 approvato dall’Assemblea dei soci il 15 aprile 2019
  2. Bilancio 2019 approvato dall’Assemblea dei soci il 24 giugno 2020
  3. Bilancio 2020 approvato dall’Assemblea dei soci il 23 luglio 2021
  4. Bilancio 2021 approvato dall’Assemblea dei soci il 24 maggio 2022
  5. Bilancio 2022 approvato dall’Assemblea dei soci il 27 aprile 2023

In questa sezione non sono presenti dati da pubblicare.

Richiesta documentazione Sanitaria Smart Dental Clinic

*(pagina aggiornata il 19 febbraio 2024)

Richiesta Copia documentazione Sanitaria

La richiesta della copia documentazione Sanitaria può essere effettuata compilando l’apposito modulo Richiesta copia documentazione sanitaria , accompagnato dalla fotocopia o scansione di un documento d’identità.

 

Come richiederla

Il modulo compilato o la scansione possono essere consegnati/inviati nelle seguenti modalità:

  • via e-mail all’indirizzo di posta elettronica urp.sdc@grupposandonato.it
  • di persona all’Ufficio accettazione delle seguenti sedi

 

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni contattare il numero 02 26439011, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, da lunedì a venerdì.

È possibile inoltre rivolgersi all’URP chiamando il numero 02 26439011, da lunedì a venerdì, esclusi i giorni festivi, dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

Titolare del potere sostituivo

Il titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia è affidato alla Direzione Sanitaria, per il tramite dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico raggiungibile tramite:

 

Fonte normativa: Art. 22 della L. 241/1990 e Art. 4 della Legge 24/2017

In questa sezione non sono presenti dati da pubblicare.

In questa sezione non sono presenti dati da pubblicare.

Il diritto all’accesso civico consiste nella possibilità, per i cittadini, di accedere a dati, documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni o dai concessionari di servizi pubblici.

Tale diritto riguarda tanto i dati che sono oggetto di pubblicazione obbligatoria (laddove i medesimi dati non risultino pubblicati), quanto ogni altro dato (in tale ultima ipotesi nei limiti previsti dalla legge a tutela di altri interessi pubblici e/o privati: articolo 5 bis del d.lgs. n. 33/2013).

Le strutture sanitarie accreditate ed a contratto con il Servizio Sanitario Lombardo sono soggette al diritto di accesso civico in relazione ai soli dati, documenti e informazioni relativi allo svolgimento dell’attività di assistenza sanitaria.

La richiesta deve consentire alla struttura di individuare il dato, il documento o l’informazione che si intende acquisire; sono pertanto inammissibili le richieste generiche.

Nel caso di richiesta relativa a un numero manifestamente irragionevole di documenti, tale da imporre un carico di lavoro suscettibile di compromettere il buon funzionamento della struttura sanitaria, la stessa può respingerla per tutelare il buon andamento dell’attività amministrativa (Linee guida Agenzia nazionale anticorruzione-Anac su accesso civico generalizzato, paragrafo 4.2).

Di seguito si riportano i recapiti dell’ufficio cui indirizzare la richiesta:

Ufficio Relazioni con il pubblico

Il titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia è l’Amministratore Delegato.

Smart Dental Clinic S.r.l. garantisce la concreta applicazione all’art. 6 comma 2-bis lett. a) e b) del D. Lgs. 231/2001, come introdotto dalla Legge 179/2017 (c.d. legge Whistleblowing) attraverso l’istituzione di un Portale riservato al Personale della Società e ai suoi Stakeholder per ricevere segnalazioni di condotte illecite o di violazioni (anche tentate) del Codice Etico, del Modello Organizzativo e delle procedure attuative adottate dalla Società, o che, comunque, possano integrare uno dei “reati 231”.

Le segnalazioni trasmesse mediante il Portale Whistleblowing sono ricevute e gestite dall’Organismo di Vigilanza di SDC

Il Portale è raggiungibile al seguente link:

https://digitalplatform.unionefiduciaria.it/whistleblowingnew/it/accessoprincipale/identificazionegruppo

L’accesso al Portale viene garantito sia in forma anonima che riservata utilizzando due differenti token di accesso.

SEGNALAZIONE TOKEN
ANONIMA SMARTDENTALCLINICWB
RISERVATA SMARTDENTALCLINICREGWB

 

Per maggiori chiarimenti è possibile scaricare il “Manuale per il Segnalatore

Scarica qui

L’Istituto si è dotato di un Modello Organizzativo, formalizzato con un documento in cui sono definite le procedure da seguire nello svolgimento delle attività, in maniera tale da garantire il rispetto dei valori e dei principi enunciati nel Codice Etico.

In data 1 aprile 2017 è stata promulgata la L. n. 24/2017, nota come Gelli-Bianco, in tema di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità del personale sanitario.

Il legislatore ha voluto favorire la costruzione di organizzazioni sicure attraverso:

  1. l’implementazione di meccanismi volti a ridurre il verificarsi di eventi avversi (ossia eventi inattesi che comportano un danno al paziente, non intenzionale e indesiderabile) prevenibili;
  2. l’istituzione dei Centri regionali per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente.

Nell’ambito di tale contesto la legge prevede da parte delle strutture sanitarie:

  • Una relazione annuale (L.24/2017 art. 2 co.5) nella quale si rendono disponibili i dati relativi ai risarcimenti erogati negli ultimi cinque anni, nell’ambito del monitoraggio della prevenzione e della gestionedel rischio sanitario;
  • Presenza del Risk Management, ossia di un’adeguata funzione di monitoraggio, prevenzione e gestione del rischio sanitario (L. 208/2015 art. 1 co. 539), per l’esercizio dei compiti di promozione delle attività finalizzate alla messa in sicurezza dei percorsi sanitari, anche attraverso effettuazione di percorsi di audit o altre metodologie.

In ottemperanza alla citata normativa si pubblicano le relazioni al 31.12.2022

Accedi al sito tematico del Ministero della Salute inerente le “Disposizioni anticipate di trattamento”

Leggi di più cliccando qui

Le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), comunemente definite “testamento biologico” o “biotestamento”, sono regolamentate dall’art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio 2018.

In previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, la Legge prevede la possibilità per ogni persona di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto su:

  • accertamenti diagnostici;
  • scelte terapeutiche;
  • singoli trattamenti sanitari.

Presso l’Istituto Superiore di Sanità è stato presentato il nuovo Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) che diventa l’unico punto di accesso per cittadini e operatori sanitari a linee guida di pratica clinica validate dall’Istituto, come previsto dalla Legge 24/2017 sulla responsabilità professionale (Legge Gelli).

La legge Gelli ha affidato un ruolo fondamentale alle linee guida per la tutela della sicurezza e la qualità delle cure.

La normativa infatti stabilisce che gli esercenti le professioni sanitarie nell’esecuzione delle prestazioni sanitarie debbano attenersi, salve le specificità del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate nell’SNLG, previa verifica di conformità della metodologia adottata a standard internazionalmente riconosciuti e resi pubblici da parte dell’Istituto stesso.

Il nuovo SNLG, sviluppato e gestito dal Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica, la Qualità e la Sicurezza delle cure (CNEC) dell’Istituto Superiore Sanità, ha visto anche l’elaborazione di un manuale metodologico per lo sviluppo delle Linee Guida di pratica clinica, basato su metodologie validate e riconosciute a livello internazionale.

Ultimo aggiornamento il 20/07/2020