Un momento felice ma anche delicato per la salute di una donna.

I cambiamenti fisiologici complessi che l’organismo subisce possono incidere negativamente anche sulla salute orale.

Quali sono le cause del mal di denti in gravidanza?

Le modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche associate alla gravidanza possono generare, a livello dei tessuti gengivali, una risposta infiammatoria esagerata nei confronti dei microbi patogeni dei biofilm orali gengivali. Nei mesi dell’attesa, già a partire dal secondo, è quindi più frequente incorrere in gengiviti, parodontiti e rigonfiamenti localizzati del tessuto gengivale (epulidi).

I fattori scatenanti che statisticamente favoriscono la possibilità di soffrire di mal di denti (legato a patologia parodontale) in gravidanza sono:

  • L’aumento dei batteri parodontopatogeni, presenti sotto le gengive, associato all’aumento degli ormoni (estrogeni e progesterone);
  • L’alterata risposta immunitaria ai batteri orali causata dalla produzione di prostaglandine, a sua volta indotta dagli ormoni ovarici;
  • Gli effetti ormonali sulla proliferazione vascolare (angiogenesi, formazione di nuovi vasi sanguinei, gengivite), sulla produzione di collagene e, sui tessuti epiteliale e connettivo a livello anche delle mucose del cavo orale.

Il rischio di carie aumenta nei mesi dell’attesa per via delle modificazioni che dieta e igiene orale subiscono.

Infatti, in questo delicato periodo, la bocca è sottoposta a più attacchi: frequenti episodi di vomito e reflusso gastroesofageo che, a loro volta, possono portare alla demineralizzazione e all’erosione dei denti della mamma in attesa».

Lo sai che…

È dimostrato che la presenza di carie dentali e di flora batterica orale cariogena nella madre in attesa, aumenta il rischio di insorgenza di carie dentarie nel bambino (Fonte: Ministero della Salute, 2014).

Prove scientifiche emergenti inoltre dimostrano un’associazione tra infezione parodontale e parto pretermine o basso peso del bambino alla nascita, oltre ad altri esiti avversi.

Da tutto ciò deriva l’importanza di una adeguata informazione e di adeguati interventi preventivi sia da parte del personale odontoiatrico, sia da parte di quello ostetrico-ginecologico».

Come curare il mal di denti per le mamme che allattano al seno

Un’ulteriore precauzione per la mamma che allatta al seno? Il consiglio è quello di assumere il farmaco consigliato dal medico curante e dall’odontoiatra di fiducia (assolutamente vietato il fai da te) subito dopo la poppata e poi di attendere circa 4 ore prima di allattare nuovamente.

Preventivamente, si potrebbe anche consigliare di tirare il latte prima di una seduta odontoiatrica, in maniera tale che, se il quantitativo di anestetico utilizzato dovesse essere molto, la madre possa soddisfare comunque le esigenze del bambino con il latte materno estratto in precedenza.


Intervista al Dott. Marco Tremolati Referente Ortodonzia Smart Dental Clinic Pio Albergo Trivulzio (MI) e Dott.ssa Laura Buccarella Specialista in Odontoiatria e Ortognatodonzia Smart Dental Clinic Pio Albergo Trivulzio (MI)

Titolo: “Gravidanza con il sorriso”

Autore articolo: Antonella Quaranta

Testata: GSD Magazine Trimestrale di Salute e Cultura del Gruppo San Donato

Mese/anno di pubblicazione: GSD Magazine ESTATE – giugno 2017

Editore/Proprietario periodico: GSD Sistemi e Servizi S.C.a R.L. – Milano